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Spes contra spem di Renato Guttuso al Meeting di Rimini 2022

Al Meeting di Rimini, dal 20 al 25 agosto 2022, Casa Testori presenta la mostra Da Martini a Guttuso. Una piazza per sei protagonisti del ’900 italiano, quali Arturo Martini, Mario Sironi, Marino Marini, Leoncillo, Titina Maselli e Renato Guttuso.

La mostra di Rimini presenta una serie di grandi opere che documentano l’impeto e la commozione di un’arte che è riuscita a porsi come presidio dell’umano.

Tra queste, verrà esposta anche la celebre opera di Renato Guttuso Spes contra Spem, in esposizione al Castello di Masnago nella mostra I tempi della pittura. Cronografia di alcune opere di Renato Guttuso dipinte a Velate: l’archivio di Nino Marcobi, visitabile fine al 20 novembre p.v..

Spes contra spem è un’opera enigmatica e complessa che si inserisce nella produzione di Guttuso come una sorta di epifania o di testamento spirituale, che racchiude una serie di allegorie e molteplici rimandi all’amicizia, all’amore, alla morte, alla vita e all’arte.

Dai primi bozzetti e studi iniziali, con citazioni di Guernica di Picasso e della Primavera di Sandro Botticelli a celebrazione degli opposti aspetti del ciclo della vita, l’artista sviluppò poi una composizione sempre più centrata sulla propria cerchia di amici e affetti più cari, tra cui la figura di Nino Marcobi ben delineata sin dai primi schizzi e in posizione emblematicamente centrale.

Compagno inseparabile degli anni di Velate e prezioso aiutante del Maestro anche durante la stesura pittorica, Marcobi fu infatti il primo modello del quadro, cui seguì una serie di ritratti di amici di Guttuso oramai scomparsi.

Il dipinto verrà presentato sabato 20 agosto alle ore 17.00, in occasione dell’apertura della mostra riminese, con una conferenza tenuta in diretta Facebook/YouTube sui canali di Casa Testori dalla Dott.ssa Serena Contini, curatrice insieme a Fabio Carapezza Guttuso della mostra organizzata a Varese, con la presenza di Davide Dall’Ombra, direttore di Casa Testori.

In quest’occasione verrà presentato anche l’Archivio Nino Marcobi, recentemente donato al Comune di Varese, i cui materiali documentari e fotografici costituiscono la novità della mostra varesina, che permette di conoscere in maniera inedita ed unica l’attività professionale e relazionale di Guttuso, attraverso testimonianze dirette e vivaci nei lunghi periodi trascorsi a Varese. Verranno illustrate le trasformazioni del dipinto e in particolar modo la prima stesura, con un imponente drappo rosso, poi eliminato nella versione definitiva, documentato dalle fotografie inedite di Nino Marcobi.

Spes contra spem tornerà in esposizione al Castello di Masnago dal 27 agosto, nel frattempo la relativa stanza non sarà chiusa e permetterà ai visitatori di vedere le fasi di realizzazione dell’opera grazie ai disegni preparatori esposti e al pannello didattico recante immagini di Renato Guttuso intento alla stesura della prima versione con drappo rosso, facenti parte dell’Archivio Nino Marcobi.

La sala della mostra al Castello di Masnago potrebbe essere chiusa al pubblico per alcune ore nelle giornate del 12 e del 27 agosto.

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